Poco più di un anno fà… La rinascita dell’Amaro Teggiano

Da Ondanews.it del 10 giugno 2014

E’ un prodotto giovane, realizzato da giovani. Stiamo parlando dell’Amaro Teggiano, liquore ottenuto dall’infusione segreta di erbe benefiche del Vallo Di Diano e “venuto alla luce” circa un mese fa nella Città D’Arte. Il tutto è nato dal sogno di un commerciante Teggianese, Gaetano Tropiano (per tutti “Tanino”) e da una breve esperienza vissuta all’inizio degl’anni ’90.

“Abbiamo ripreso quest’idea e fatto una sorpresa a nostro padre”, spiegano Vincenza ed Anna che, unitamente ad Enzo Sorbo ed in collaborazione con La Premiata Ditta Alfonso Penna di Sassano, hanno immaginato e sviluppato il progetto.

“Amaro Teggiano è il risultato di un anno di lavoro” – sottolineano – Dopo l’iniziale scetticismo generale, abbiamo avuto un buon riscontro e sempre più persone apprezzano il nostro amaro. E’ un liquore dal gusto dolce, un infuso segreto di erbe benefiche, con proprietà digestive. In occasione della recente festività di San Cono, sono stati tanti coloro che hanno acquistato il nostro prodotto insieme al Lux Dianensis, un liquore al mirtillo, realizzato in onore dei 300 anni della statua del Santo”.

“Tutto ciò – aggiungono – non sarebbe mai stato possibile senza il contributo e il supporto della Ditta Alfonso Penna e della Procaccio Group a cui vai il nostro grazie, insieme ai bar ed ai ristoranti che hanno creduto sin da subito nel prodotto. Il prossimo anno, ad esempio, diffonderemo un cioccolatino ripieno di Amaro Teggiano. Vorremmo crescere, promuovendo e valorizzando il nostro prodotto, insieme a Teggiano e tutto il Vallo Di Diano”.

“Ci teniamo a precisare – sottolineano in conclusione – che, nonostante alcuni pensino il contrario, l’Amaro Teggiano e l’Amaro Penna non sono la stessa cosa. E’ diversa la ricetta e sono differenti la preparazione ed il sapore. Invitiamo i diffidenti a provare per credere. Non bisogna mai giudicare senza provare”.

Cono D’Elia